»Carlotta d'Aragona

non è esattamente facile tener testa a un Cesare tanto spaventoso, tanto fuori controllo: e non c'è sicurezza che questo "amore" che prova per lei possa salvarla da ripercussioni o salvi il suo innamorato, eppure lei cerca di essere onesta nonostante tutto.

questa, invece, gli è avversa per motivi del tutto differenti: non questione di status ma della gabbia che comporterebbe sposarlo, di violenza e intrigo, in cui lei è sempre vissuta e da cui vuole uscire tramite il matrimonio col francese. Tuttavia mi sono sempre chiesta se non sia uno specchio, quello che Cesare prova per lei e quello che lei prova per il francese: più l'amore per una possibilità che per una vera persona. Carlotta rappresenta il potere (Napoli) e il francese la libertà.