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Miss.ChatterBox
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Julia_Katina .
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Vergognoso nessuno abbia ancora speso mezza parola su Alessandro! ùùù
Dobbiamo rimediare...! U______________U
Che dire? Ad esser onesta non ho mai molto considerato Paolo III e quindi nemmeno l'Alessandro Farnese che fu: è stato grazie alla serie che me ne sono interessata per davvero, l'ammetto. #vergogna. -
Miss.ChatterBox .
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Idem LOL. Che dire, lo adoro. Lo consideravo poco nella prima stagione, lo ammetto, ma poi è sbocciato: forse per la rivalità con Cesare e il rapporto con la sorella\madre. Mi piace il fatto che non sia affatto perfetto e abbia momenti di codardia\egoismo e non sempre decida per il meglio. E' molto umano da parte sua, e così il fatto di cominciare ad avere delle ambizioni che prescindano da Giulia.
Anche il rapporto con la sorella è molto profondo e ci sono episodi rivelatori sul loro passato, nella s2. <3. -
Julia_Katina .
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Sì, anche io, durante la prima stagione, l'ho poco considerato: per carità, mi piaceva... ma aveva un ruolo troppo defilato rispetto agli altri personaggi, in primis Cesare. Il fatto di essere il suo amico più intimo, la sua spalla, direi che non aiutava: non era un braccio destro, per l'appunto, anche perché, a mio avviso, Cesare non lo considerava davvero - per diverse ragioni - un pari. Bevevano insieme, parlavano di religione e pure un poco dei problemi politici del tempo e di Alessandro VI, ma non c'era, a mio avviso, una profonda complicità: Cesare spesso usava Alessandro come rifugio, per venir confortato circa i propri dubbi e debolezze, un amico quasi di comodo oserei dire...
Credo che nemmeno Cesare ne fosse consapevole. Forse una cosa che ha diviso il loro apparente connubio è stato l'esser, nel profondo, molto diversi l'uno dall'altro: ricordo molto bene, ancora, la scena in cui Cesare, in giardino con l'amico, viene da lui apostrofato perché troppo incline a prendersela con l'universo, a non saper dimenticare gli affronti o ignorare le provocazioni...
Di contro penso che Cesare non concepisse la mancanza - apparente, o per lo meno allora pareva così - di ambizione in Alessandro.. -
Miss.ChatterBox .
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Senza contare che Cesare, sì, lo usava un po' come cario diario, e quindi è stato giustificato ad arrabbiarsi quando Alessandro ha agito alle sue spalle per la storia del bambino, ma ha perdonato cose ben peggiori (per esempio a Lucrezia) mentre invece nella s2 si sente che trai due c'è distacco, che Alessandro è sulla difensiva SPOILER (clicca per visualizzare)ed arriva anche ad agire contro i Borgia, seppure facendo un doppio doppio gioco.
Penso che il fatto che Alessandro, così incline all'apparenza a farsi trascinare da Cesare, abbia agito alle sue spalle ribellandosi non sia affatto piaciuto a Cesare e abbia rivelato la vera natura del loro rapporto. Ovvero, del fatto che Cesare avesse bisogno di una valvola di sfogo più che di un amico.. -
Julia_Katina .
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Concordo assolutamente con le due ultime frasi! La verità è che, sempre secondo il mio punto di vista, Cesare pensava che Alessandro fosse in un certo senso troppo poco uomo, perché appunto lontano dalle grandi ambizioni, apparentemente più docile verso il destino di una vita ecclesiastica, priva di gloria, rilassato circa la situazione familiare. Allo stesso tempo, però, penso che se Alessandro fosse stato invece un ragazzo più aggressivo, con grandi sogni, alla fine Cesare - magari dopo un iniziale entusiasmo - avrebbe comunque finito per non trovare più desiderabile il rapporto, a causa - in quel caso - della competizione: mal tollerava i successi del fratello, una persona col medesimo sangue, figuriamoci quelli di un estraneo.
Allora, a questo punto, c'è da chiedersi se l'amicizia fra i due era destinata a rompersi comunque, in un modo o nell'altro.. -
Julia_Katina .
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Sto riguardando proprio in questo istante la prima puntata della seconda stagione. Ora: a parte la storia con Cesare e l'allontamento di Giulia che, in fin dei conti, è stato dettato solamente dal dolore per la morte di Juan e non da un vero e proprio disinteressamento da parte di Rodrigo, ci sono stati altri scontri o motivi di screzio verso la famiglia Borgia? Sinceramente non ricordo.
E m'è parso un poco strano, per così dire, che i cardinali abbiano proprio cercato, fra tutti i possibili candidati, Alessandro per spiare Gacet ed agire contro Rodrigo: l'unica cosa che mi viene in mente, per l'appunto, è che abbiano contato sul suo presunto desiderio di vendetta per la sorte ultima di Giulia; meno probabile, secondo me, che sappiano degli affari provati di Alessandro e Cesare.
Lui, però, perché accetta? La sorella non desidera vendicarsi, anzi. E nemmeno Alessandro, a mio avviso, ha veri sentimenti ostili contro il Borgia. Magari per colpa delle mire materne? Giovannella lo sprona, è vero, però non gli ha detto di certo di mettersi contro l'attuale potere papale.... -
Miss.ChatterBox .
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Devi anche considerare la situazione dal loro punto di vista: da quando Rodrigo è salito al potere, è diventato chiaro che favorisce la propria famiglia sopra al collegio dei cardinali. Ragion per cui, le simpatie si sono voltate verso il perdente Della Rovere. Adesso, Rodrigo è evidentemente indebolito e su chi vanno a contare i Cardinali? Su quello di loro che è più "interno" al circolo della famiglia e può entrarne nelle dimaniche senza farne parte (ovvero senza essere Cesare). Credono di poter schiacchiare Rodrigo grazie al suo aiuto. Che Rodrigo non favorisca Alessandro è noto -del resto tutti sanno che è praticamente in bolletta- e in più, come dici, c'è l'allontanamento di Giulia (che doveva essere permanente e significare una caduta in disgrazia dei Farnese).
Insomma, hanno pensato che Alessandro volesse pararsi il sedere, e lui si presta perché teme Cesare. E' evidente durante la progressione della stagione quanto lo tema. Inoltre, appunto, deve pensare al futuro: se veramente Giulia non venisse più richiamata? Tutto fa pensare a quella direzione degli eventi. E lui è un padre di famiglia senza il becco di un quattrino. Ovviamente deve pensare al futuro, secondo me, ma si lascia aperta l'opzione di Rodrigo -con il quale si schiera alla fine.. -
Julia_Katina .
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Ho visto solo i due episodi - o tre, ora non ricordo... - ma sì, è abbastanza evidente quanto Alessandro tema Cesare, concordo assolutamente. Del resto è per quello che inizia - fra le altre cose - a prender lezioni di scherma, in previsione - non che lo speri, anzi; e credo pure che, a quel punto della storia, non abbia molta fiducia nelle proprie possibilità... - di un probabile - causa carattere dell'altro - scontro pratico. Oppure basti pensare ai due, uno di fronte all'altro, per le scale del Vaticano e nella sala riservata alle udienze: Cesare aggressivo, Alessandro impaurito e sull'attenti, come un animale che fissa il predatore ed è pronto a scattare di corsa, lontano da lui.
Anche se durante la visita a Firenze mi è parso che il rapporto fosse appena più disteso... o sbaglio? Nel caso non l'avessi immaginato, credi dipenda dal fatto che lì, in un città straniera, entrambi dovevano cercare di far comunella contro un obiettivo condiviso o è davvero - indipendentemente da ciò - un primo passo per la riconciliazione? Perché la coppia di amici mi piaceva, e molto, tuttavia mi intriga moltissimo questa nuovo rapporto. Soprattutto perché ci consente di esplorare di più - e meglio - la personalità di Alessandro!.
![The House of Borgia [all about Renaissance, the Family - Da Vinci's Demons, Reign & more]](https://i.imgur.com/QY4IMuw.png)
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»Alessandro Farnese (Diarmiud Noyes)"More likely I will simply forget, so speak freely." |
