Bonnie and Clyde: Dead and Alive

Il punto è che, secondo me, per quello che ho visto sin'ora, tutti - senza eccezione! - in interviste varie paiono dei grandi esperti, in sintonia coi personaggi che interpretano, rispettosi della loro storia nonostante - per forza di cose, diciamo - siano state apportate delle modifiche. In realtà a me paiono, nella maggior parte dei casi, sono vane cazzate, dette perché devono esser dette per fare bella figura ed acchiappare i polli, ergo i telespettatori. Ricordiamoci che i signori in questione sono attori, accettano spesso e volentieri le parti perché portano denaro e fama - e dunque, di nuovo, denaro - non per amore della sceneggiatura - o meglio... a volte può coincidere; ma da come parlano pare avrebbero accettato pure senza compenso, solo per passione ed entusiasmo - o, figurarsi, dei ruoli specifici: loro stessi, poi, dopo essersi presentati come novelli esperti - vi ricordate o no di gente che manco aveva sentito mai nominare i Borgia, per esempio? - dei personaggi, ammettono a volte di esser andati ai provini senza nemmeno conoscere le persone - parlo dunque in caso di ruoli storici - in questione.
Sarò la solita sospettosa, ma non credo quasi ad una parola di quello che viene detto né tanto meno a tutti quei sorrisi solari.