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Los Borgia
Trailer:
Cast: Lluís Homar, Antonio Valero, Sergio Peris-Mencheta, María Valverde, Sergio Múñiz, Eloy Azorín, Linda Batista, Ángela Molina, Paz Vega, Roberto Enríquez, Giorgio Marchesi, Miguel Ángel Muñoz, Eusebio Poncela, Antonio Dechent, Carlotta Montanari, Unax Ugalde, Marco Bocci, Francesca Della Ragione, Fabio Grossi, Antonio Hernández, Lucía Jiménez, Diego Martín, Esther Ortega, Katy Louise Saunders, Javier Tolosa.
Trama: Verso la fine del XV secolo, i Borgia sono una delle famiglie più ricche d'Europa, con i loro ranghi divisi tra Spagna e Italia, e quando Rodrigo Borgia viene eletto Papa, i suoi tre figli maschi - Cesare, Juan e Jofré - si ritrovano elevati al potere mentre il loro padre organizza per loro unioni politicamente vantaggiose. La figlia di Rodrigo, Lucrezia, viene anch'essa usatacome merce di scambio quando egli la persuade a sposare Giovanni Sforza, il figlio favorito di una famiglia spesso in contrasto coi Borgia. Mentre rodrigoricava benefici da queste alleanze, i suoi figli non lo fanno: il sogno di Cesare di una carriera militare viene spazzato via quandoè costretto a unirsi a suo padre nella Chiesa, le vicende sotto le armi di Juan portano solo cattive conseguenze, il matrimonio di Jofré con Sancha d'Aragona non è destinato ad essere felice, e l'omicidio macchia le vite della maggior parte della famiglia. // Near the end of the 15th century, the Borgias are one of the most wealthy families in Europe, with their numbers divided between Spain and Italy, and when Rodrigo Borgia (Lluis Homar) is elected as Pope, his three sons -- Cesar (Sergio Peris-Mencheta), Juan (Sergio Muniz), and Jofre (Eloy Azorin) -- find themselves raised to positions of power as their father arranges politically advantageous marriages for them. Rodrigo's daughter Lucrecia (Maria Valverde) is also used as a bargaining chip when he persuades her to wed Giovanni Sforza, the favored son of a family often in opposition to the Borgias. While Rodrigo benefits from these alliances, his children do not -- Cesar's dreams of serving in the military are dashed when he is made to join his father in the church, Juan's time in the Army is full of unhappy consequences, Jofre's marriage to Sancha of Aragon (Linda Batista) is not fated to be a happy one, and murder stains the lives of most of the family. [x]
Immagini:
Edited by Julia_Katina - 21/7/2013, 17:40. -
Julia_Katina.
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Adoro letteralmente questa serie. E' poco conosciuta, e di questo mi dispiaccio grandemente, però secondo me è molto bella e valida: non sarà patinata - non che sia un problema, almeno per me - ma forse proprio per questo motivo è più "vera", nonostante il budget evidentemente non troppo ampio. . -
Julia_Katina.
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Un vecchio articolo sulla serie. // An old article about the series, in Italian. CITAZIONEPapa Alessandro VI, i suoi figli celebri Cesare e Lucrezia: i Borgia, una delle famiglie più potenti d' Italia a cavallo tra il '400 e il '500, divenuta leggendaria per intrighi e corruzione di corte ma anche per l' avvio del Rinascimento. Un soggetto perfetto per una fiction tv. Con un budget di 10 milioni di euro, la tv commerciale spagnola Antena 3 (guidata da Maurizio Carlotti) con i produttori italiani Guido e Maurizio De Angelis sta realizzando in queste settimane in Italia e in Spagna una miniserie in due puntate tutta incentrata sui Borgia, il cui patriarca Rodrigo, di origine spagnola fu eletto Papa nel 1492. Le riprese sono cominciate il 17 ottobre e andranno avanti fino a Natale tra Roma (hanno girato anche a Palazzo Farnese), Viterbo, Caprarola (dove sarà ricostruito il Vaticano), Ariccia negli autentici palazzi della famiglia e alcune località spagnole come Valencia, terra d'origine dei Borgia. Los Borgia, con la regia di Antonio Hernandez, (premiato con il Goya 2001 per la sceneggiatura di En la ciudad sin limites), vorrebbe però distaccarsi dalla leggenda di una corte tutta intrighi e complotti per raccontare l' intera vicenda secondo una prospettiva più onesta e più aderente ad un maggior rigore storico. Questo non impedirà di fare della fiction sui Borgia una narrazione appassionante di ambizione, passione, potere. Il cast, quasi tutto spagnolo nei ruoli principali, vede Maria Valverde (Goya come migliore attrice rivelazione per La flaqueza del bolchevique e protagonista del film tratto dal libro Cento colpi di spazzola) nel ruolo di Lucrezia Borgia, leggendaria per bellezza e perversione, forse amante del padre e del fratello, morta a 39 anni dopo otto figli, tre mariti e l' ammirazione dei contemporanei. Il prete pedofilo della Mala educacion di Almodovar, Lluis Homar, è Alessandro VI, il papa playboy salito al trono con sette figli, un' amante ufficiale (Vannozza Catanei) appena lasciata e una giovanissima (Giulia Farnese) in carica, mentre Sergio Peris-Mencheta è Cesare, il futuro coraggioso duca Valentino che ispirò Il principe di Machiavelli. Nel cast ci sono anche Paz Vega nei panni di Caterina Sforza, Roberto Enriquez (Paolo Orsini), Angela Molina (Vannozza), Sergio Muniz, il modello spagnolo baciato dalla fortuna con L'isola dei famosi e ora attore (a novembre in onda su Canale 5 come protagonista della Signora delle camelie accanto a Francesca Neri), l'ex top model Linda Evangelista e Linda Batista (già vista in Elisa). La miniserie - i produttori sono in trattative con Mediaset - sarà pronta per la prossima stagione.
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I liked this version of Borgia family history. What I liked the most I think that they managed to show that the family was not only struggling with ambitions and raving for power (like it usually shows) but also that they loved each other ina good family loving way. I know the rumors were that some had something for someone in the family and almost all TV productions pick on that, but what I liked here is that they didn't step over the line and managed to show an almost healthy family relationships. Juan was not that of a bad person here either, Silly, cheating, yes, but not disgusting. I liked this version of Caterina and Cezare story as well. Caterina was just liked I imagined her, never giving up no matter what Cezare did to her, always staying this independent woman and the ending of that was very fitting. . -
Julia_Katina.
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I love this version too. The production didn't have a huge budget - and perhaps you notice a little - but I still belive they did a really great job. History has been met - or I'm forgetting some narrative freedom? - And the drama proceeds well, in an intimate and credible mood. Like you said, I love as they have managed the family relationships. . -
Julia_Katina.
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Altro trailer. // Another trailer.
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Julia_Katina.
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Trailer in lingua tedesca. // The German trailer.
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Julia_Katina.
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Intervista all'attore che interpreta Juan, Sergio Muñiz. // Italian interview to Sergio Muñiz. CITAZIONEIn Italia ha raggiunto la popolarità con la vittoria nell'edizione del 2004 del reality L'Isola dei Famosi, ma Sergio Muñiz, modello e poi attore, ha intrapreso una carriera molto più impegnativa e faticosa, senza cercare di sfruttare la facile popolarità ma attraverso strade più difficili. Tra i suoi ultimi, la partecipazione al film italo-spagnolo Los Borgia. La regia del film è di Antonio Hernández e nel cast figurano attori come Lluis Homar (da La mala education di Almodovar al ruolo di papa Alessandro VI), Roberto Alvarez, Angela Molina, Paz Vega... La storia è liberamente tratta dal romanzo di Elena e Michela Martignoni, Requiem per il giovane Borgia.
Conoscevi l'intricata e affascinante storia della famiglia Borgia prima di iniziare le riprese del film Los Borgia?
Prima di partecipare no. Naturalmente quando ho saputo di fare parte del cast di questo film mi sono documentato. Prima sapevo soltanto che esisteva una tale Lucrezia Borgia che ammazzava i suoi amanti, quello che un po’ sanno tutti, anche se pare fosse una falsità.
Ma adesso che sei entrato nella storia - diciamo - anche direttamente, cosa pensi del fascino di questa famiglia, ti sei appassionato a queste vicende?
Assolutamente sì, non puoi che appassionarti quando entri dentro queste storie perché sono - è magari banale dirlo - attuali, perché è la natura umana stessa ad essere attuale. Tutti questi intrighi sono parte della natura umana, della voglia di potere e anche della politica. La natura umana non può che essere attuale come lo sono le opere dei grandi artisti, o quelle dei grandi scrittori, che descrivono vicende che saranno moderne sempre. È una storia che riguarda soprattutto le persone e quando entri dentro la vita delle persone non puoi che appassionarti.
In Los Borgia recitano accanto a te attori come Angela Molina, Roberto Alvarez, Lluis Homar e la regia è affidata ad Antonio Hernández, vincitore di un premio Goya. Cosa ha significato per la tua formazione professionale, per il tuo lavoro di attore questa esperienza?
Per me ha significato un’opportunità immensa, veramente. Ho potuto capire come si lavora, anzi, come si deve lavorare perché è un film realizzato veramente molto bene, con persone competenti e professionali che sanno cosa stanno facendo, e si impegnano per un risultato perfetto. Ultimamente è diventato quasi una rarità. Soprattutto in certi ambienti in cui io sfortunatamente (o fortunatamente) mi muovo è una rarità trovare tutto questo insieme di bravura e di voglia di lavorare bene. Per me questo film è stato veramente una scuola, un bel modo di imparare come si dovrebbero fare le cose.
Dove avete girato il film? Nei luoghi reali della vicenda storica?
Molte ambientazioni erano originali, come la zona di Viterbo in cui vissero non solo gli stessi Borgia ma anche altre famiglie della nobiltà romana di quei secoli. Abbiamo girato anche in Navarra dove morì Cesare Borgia.
Quando potremo vedere Los Borgia in Italia? Sai quando verrà trasmesso e se sarà una miniserie televisiva come dicono?
Per questa domanda vi rimando al signor De Angelis [Guido e Maurizio De Angelis sono i produttori, ndr.]. Io non so niente, sono semplicemente un attore…
Precedentemente hai lavorato alla fiction La signora delle camelie e con Juan Borgia hai recitato un’altra parte in costume. Pensi di avere un volto particolarmente adatto a personaggi storici?
No, non credo. Recitare in costume comunque non è assolutamente facile, comporta anzi delle grosse difficoltà, come l’imposizione di certi abiti, di certi atteggiamenti che bisogna analizzare, studiare a fare tuoi per dare credibilità al personaggio.
Comunque non penso di essere particolarmente adatto a questi ruoli, infatti ho interpretato molti altri personaggi. Mi trovo bene anche così, anzi ho molta più libertà, non devo chiudermi in un personaggio – che è bellissimo comunque – ma che obbliga a limitarsi con tutti i modi e gli abiti che si usavano a seconda delle epoche.
E che impressione ti fa sapere che adesso il volto di Juan Borgia nell’immaginario collettivo degli spettatori sarà il tuo?
Beh, è una bella sensazione perché alla fine è un personaggio defilato, non come Cesare Borgia, veramente determinante nella politica e nella storia della Chiesa. In fondo avrei una diversa responsabilità se avessi interpretato Cesare (che nel film è impersonato da Sergio Peris-Mencheta) o Alessandro VI (Lluis Homar)… loro sì hanno contato tanto, io ero semplicemente un uomo piuttosto romantico che non ha fatto un granché a dire la verità, o forse dovrei dire che non ha fatto tanti danni… Poi è stato ammazzato. Juan è stato un personaggio di passaggio, molto amato da suo padre. Di lui si conosce poco quindi ti permette anche di interpretarlo in vari modi perché non ci sono certezze su come fu o cosa fece. Si conosce quest'uomo attraverso la descrizione di terze persone che lo citano e che parlano di lui. Di suo non fece davvero molto e lascia molta libertà all’immaginazione.
Un bel personaggio per un attore, allora, da costruire.
Sì, anche se con un regista così bravo nel dirigere gli attori tutto diventa più facile. Tu puoi anche studiarti il personaggio, ma il regista l’ha già in testa, sa già cosa dovrai fare, e in fondo è facile: devi seguire soltanto i suoi consigli, riuscire a tradurli e andare avanti con la certezza del buon risultato.
Lo spunto per questa intervista nasce da un film ma anche dal romanzo storico che l’ha ispirato, Requiem per il giovane Borgia in cui tu sei in copertina... Leggi romanzi storici? Ami la lettura?
Sì, amo la lettura e sono onnivoro. Leggo quasi di tutto. Posso passare da Bertrand Russell a Kerouac al Signore degli anelli... e poi libri di filosofia, soprattutto religione, dal Tao Te Ching al Bhagavad Gita ai libri degli Hare Krishna, ma anche saggi sul comunismo… mi piace cambiare molto anche preferisco in particolare leggere i classici di tutte le epoche e i generi, anche opere teatrali o racconti. Mi piace molto Borges, ma ciò che torno a leggere regolarmente sono i classici. Non si possono leggere solo classici nella vita ma in realtà lo farei.
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Julia_Katina.
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Non sapevo il film fosse tratto dall'opera - l'unica che mi manca del duo, poi! - delle Martignoni! >.< Devo rimediare e compare subito quel libro, ecco. . -
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Stavo pensando che è ridicolo che lo abbiano doppiato in tedesco e non in italiano. Maria Valverde è splendida. *_* ma quanto a Giulia, la vedrò sempre con Step in 3MSC LOL. . -
Julia_Katina.
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Stavo pensando che è ridicolo che lo abbiano doppiato in tedesco e non in italiano.
Quoto. <__< Speravo che col revival borgiano qualcuno pensasse a doppiare l'opera - che è una produzione anche italiana, ricordo - ma, ovviamente, non è ancora accaduto... Eppure, mi chiedo, quale momento migliore? :\
Mi fa credere che non ci sia nemmeno un interessato. ç________ç
CITAZIONEMaria Valverde è splendida. *_*
Ma sai che il suo vero - per così dire - nome è María? Cioè è questa la corretta maniera in cui si scrive, lol.. -
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CITAZIONEMa sai che il suo vero - per così dire - nome è María? Cioè è questa la corretta maniera in cui si scrive, lol.
Questi spagnoli che complicano le cose facili.. -
Julia_Katina.
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CITAZIONEMa sai che il suo vero - per così dire - nome è María? Cioè è questa la corretta maniera in cui si scrive, lol.
Questi spagnoli che complicano le cose facili.
Lol, certo. ùùùù.